Andreina

Felice mi ha chiesto di scrivere qualche riga sul mio rapporto con il volo.

Che dire?

Tradizionalmente noi donne dedichiamo il nostro tempo libero a hobby poco avventurosi come cinema, chiacchiere e passeggiate con le amiche, shopping, leggere e ... giocare a carte: cosa che in particolare amo.

Sono iscritta al circolo del bridge e ho tornei parecchi giorni alla settimana.

Ma ... purtroppo o per fortuna sono anche la moglie di Cesare, che da quando ci siamo sposati (e anche prima) non ha mai avuto pace: sci, subacquea, barca, ecc.

Si innamora dell'hobby di turno, ci si dedica anima e corpo, compra tutta l'attrezzatura possibile e immaginabile e quando è padrone della materia si stanca e molla!

Del volo non posso dire che sia solo un passatempo. E' diventato per lui un vero e proprio amore e quindi per forza di cose ha coinvolto anche me.

Abbiamo fatto insieme agli amici alcuni viaggi: Pantelleria, Lampedusa, Cefalonia, Isola d'Elba, Toscana, Pescara, Napoli.

Certamente è bello partire dal campo di volo sotto casa e in un'ora e mezzo o due essere lontano, senza attesa ai check-in o file per strada.

Però ogni volta che mi propone una meta non sono entusiasta, visto che un po' di paura mi condiziona.

Ma ... poi è bello!

Vedere la terra dall'alto, il mare che luccica, sorvolare le cime dei monti, sperando sempre che non si balli troppo, che non si finisca in un campo di patate, non scoppi una ruota all'atterraggio o non si blocchi il carrello!!!

Chi mi conosce sa che non parlo a vanvera.

Comunque, disavventure a parte, quando si arriva ci sono le cene e gli amici di volo, che amano la vita, la natura, la semplicità e il buon cibo, sono allegri, simpatici e ti fanno stare bene.